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Atto II

‘Nardo, è così importante che io mi diverta stasera…
E perché?
Perché stanotte è il vero inizio della mia vita da signorina in America!

West Side Story

Non solo Broadway: una serata all’insegna del musical, con alcuni dei pezzi più belli di sempre, scelti tra i musical più amati dal pubblico italiano e internazionale.

Burlesque / Chicago / Flashdance / frozen / Grease / Hairspray / Il Fantasma dell’opera / Il Tempo delle Cattedrali / La La Land / Newsies / Peter Pan / Pinocchio / Rocky / Singing in The Rain / We Will Rock You

Protagonisti della serata saranno i ragazzi e le ragazze della scuola di canto Nota Teatrale, che porteranno in scena i brani nello spettacolo “Atto II”.

Un viaggio che partirà dal Teatro Superga di Nichelino il 24 Maggio 2023 alle ore 20.30.

Per prenotare i biglietti, potete contattarci:

 

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3 Commenti

  • Concy

    Maggio 26, 2023 - 3:08 pm

    É stata la mia seconda esperienza sul palco. Serata fantastica piena di emozioni.Walter ottimo insegnante, mi sta dando l’occasione di essere me stessa sul palco. Serata TOP. GRAZIE ❤ Concy

  • Octavio

    Maggio 26, 2023 - 9:00 pm

    Questa è stata la mia prima vera esperienza da spettatore in uno spettacolo teatrale. Ero molto curioso di vedere come si sarebbe svolto, e devo dire di esser rimasto piacevolmente colpito.
    Ho apprezzato la scelta di basare tutto lo spettacolo su questa pseudo “seduta dal terapista”, pur non essendo dell’ambiente mi è sembrata un’idea carina e originale. La scaletta è riuscita a dare una struttura abbastanza solida all’intero spettacolo. Pur essendo un argomento molto personale ed intimo quello trattato, le vicissitudini e la storia raccontate hanno connesso a livello mentale l’ascoltatore e l’ideatore, unendoli proprio grazie a questa condivisione di emozioni.
    Innanzitutto, COMPLIMENTONI a tutti, perché cantare davanti ad un pubblico non è per niente facile, le emozioni facilmente possono prendere il sopravvento su di te, è normale. Io difficilmente avrei solo coraggio di salirci lì sopra. Comunque, pian piano, con l’esperienza, si migliora e si impara anche a controllare le emozioni.
    Partiamo con le esibizioni. Se è già difficile cantare davanti ad un pubblico, ancora di più è aprire proprio lo spettacolo come prima esibizione, ci vogliono le pall* quadrate. E’ all’inizio che segni proprio l’andamento dello spettacolo, se la prima esibizione è penosa il pubblico si disinteresserà. Incredibilmente, è stata una delle mie esibizioni preferite, sul serio. Voce chiara, padronanza dell’utilizzo del fiato, mi son venuti i brividi! Complimentoni chiunque tu sia. Dopo è arrivata la prima coreografia, allora: inaspettato, sinceramente, io mi immaginavo di tutto ma non quello. Presenza scenica di chi ha cantato TOP. Trasmetteva molta calma(per quando muoversi sia dinamico, non trasmetteva disagio oppure sconforto, era quasi rassicurante. Trametteva “controllo sopra la situazione”, complimenti), sembrava a suo agio sopra il palco, spontanea(che non è roba da poco). Un’altra che ho apprezzato particolarmente è la ragazza che ha cantato dopo Viva La Mamma: CHE VOCE. Sul serio, con la prima son state le mie esibizioni preferite. Entrambe sono riuscite a creare una specie di ” aura ” sul palco, riuscendo a trasmettere il proprio mood, le proprie idee ed emozioni, interpretando veramente bene. Quando dico che ho avuto i brividi non sto scherzando, è stato veramente “magico” sotto certi punti di vista. Continuando: la signora che ha cantato Frozen si vedeva proprio che fosse “dentro” l’emozione. Era molto passionale mentre cantava, complimenti, mentre cantava ci metteva il cuore, e si vedeva. Il duo per Viva la Mamma mi è piaciuto, anche il pubblico ha apprezzato, infatti ha iniziato ad applaudire a tempo. Un’altra cosa, Pinocchio, hai fatto corsi di teatro oltre che di canto ? Non trasmettevi ansia, eri molto sciolto e ripeto, cantare muovendosi non è facile. Tutta la sceneggiata con Walter è stata carina(bello l’effetto che il bastone aveva con tutti i led puntati, si muoveva lasciando una scia). Continuando. QUEEN… E parlo proprio con te, CHE VOCE HAI? Ti giuro, appena ti ho sentita mi è sembrato che fossi uscita da qualche band metal! Hai dei bassi CORPOSI, possenti, non è così comune eh! Brava(e sinceramente non mi aspettavo che cantassi Ave Maria, è stato così tanto inaspettato che inizialmente son rimasto spiazzato, ma veramente spiazzato. Comunque poi ascoltando e cercando di capire il senso della canzone è soprattutto DEL CONTESTO nel quale fosse stata inserita la canzone(quindi a che punto della scaletta fosse stata piazzata) ho iniziato a capire. Prima di continuare voglio dire una cosa: tralasciando le difficoltà ovvie, c’è da considerare anche un’altra cosa: qualcuno ha dovuto cantare più volte, qualcuno ha partecipato anche a più coreografia, quindi anche questo va preso in considerazione secondo me per giudicare lo spettacolo.
    Continuando: c’è stata una signore di cui non conosco il nome né suo né della canzone che è riuscita a stare veramente bene sulla base. La sua voce si abbinava perfettamente, come calore e colore.
    MANIAC. Allora, a livello di RITMO, lo devo dire, la svolta. Cioè, era così tanto diverso da quello prima che è stato quasi viaggiare nel tempo e nei generi per certi versi. Hai retto bene la tensione, anche a presenza scenica non sei male(ti muovevi verso più direzione, guardavi più parti del pubblico. Oltretutto hai partecipato anche a più coreografie, ci hai messo tanto impegno e si è visto). Cantare facendo tutti quei movimenti non è facile, soprattutto farlo bene. Controllare il fiato in movimento richiede padronanza. Hai retto bene queste sfide, sarebbe bello riascoltarti.
    Ad un certo punto ha cantato una tipa piccolina(non ho vito bene i lineamenti, non so se fosse giovane o no, comunque spero si capisca chi intendo), e qualche volta per la tensione(si vedeva) è uscita un pochino di tonalità. In difesa voglio dire questo: IL PEZZO NON ERA PER NIENTE FACILE, PER NIENTE. Era praticamente tutto acuto(nella mia visione musicale almeno). Ci sta l’emozione, le prossime volte andrà sicuramente meglio. Ci hai messo le pall* e sei salita sul palco, già questo è un motivo di vanto, fidati. Non è da tutti salire su un palco, non è da tutti cantare davanti a così tanta gente, già salire sul palco vuol dire metterci le pall*, vuol dire metterci il cuore. E tu lo hai fatto. Devi già essere contenta per questo. Hai rischiato, chi altri lo avrebbe mai fatto? Le prossime volte andrai meglio, ne son sicuro.
    CONTINUANDO: parliamo di alcune cose un pochino “MEH”.
    La pronuncia inglese. Ragazzi, devo essere onesto, certe volte non capivo realmente niente. E qualche volta neanche in italiano. Magari era l’audio, magari no. Ma io lo rendo noto giusto per fare una critica in qualche modo costruttiva(soprattutto perché vorrei ritornare a vedere anche i prossimi spettacoli, quindi DAJE).
    Tutti hanno provato a dare un po’ del loro, la loro energia, il loro modo di essere. Queste son le mie opinioni. Ero con mio fratello ed un amico di famiglia a vedere lo spettacolo. Mio fratello ha VERAMENTE APPREZZATO quando Walter ha cantato “La Mia Notte Dei Miracoli”. Ottima padronanza della presenza scenica, del fiato, della pronuncia(si capiva ogni cosa), e nel condurre. Eri sincero, eri emozionato e sei riuscito a trasmettere il tuo messaggio. Si notava proprio che il teatro e la musica per te siano un REALE MODO DI ESPRIMERTI, magari l’unico per trasmettere con così tanta certezza ciò che provi nella sua interezza. Complimenti.
    Tralasciando qualche piccolo errore, imprecisione oppure la base errata, in generale si vede impegno e si vede voglia di crescere. Spero di avere il piacere di vedere anche altri spettacoli. Mi piacerebbe riascoltarvi tutti.

    PS: la prima, quella dopo “Viva la mamma”, e anche quella dei Queen, provate a scrivere qualcosa, son curioso di sentire cosa possa uscire fuori.

    Mi stavo dimenticando di commentare la LOCATION: bel teatro. Il personale all’accoglienza /bar / biglietteria è stato molto gentile. Prezzo del biglietto accessibile a tutti. Consiglio l’esperienza.

  • Serena

    Maggio 30, 2023 - 2:58 pm

    Una bellissima serata all’insegna della musica!
    Cantanti molto bravi, alcuni sicuramente con molto talento.
    Ballerine molto brave.
    Bellissima la cosa di coinvolgere il pubblico alla fine con We Will Rock You.
    Bravissimi tutti ma sopratutto all’insegnante, nonché organizzatore.
    Walter ha una voce pazzesca!!

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